FastWay annuncia l’attivazione di quattro nuovi punti di ricarica per veicoli elettrici a Vicenza e altri in fase di sviluppo. L’iniziativa rientra nel piano di espansione nazionale dell’azienda, che punta a garantire una rete capillare di stazioni fast e ultra-fast, promuovendo una mobilità sempre più sostenibile ed efficiente. Continua, quindi, il percorso di transizione ecologica della Regione Veneto da parte dell’operatore italiano principale aggiudicatore dei fondi PNRR per lo sviluppo dell’infrastruttura elettrica nazionale.
I punti di ricarica previsti a Vicenza
Le nuove installazioni nella città di Vicenza comprendono una colonnina Super Fast da 120kW in Viale Venezia, già attiva e posizionata in una delle arterie principali della città, ideale per chi è di passaggio e necessita di un rifornimento ultrarapido in nemmeno 30 minuti. In Via Trento è stata attivata, invece, una colonnina Fast da 50kW che ricarica il veicolo elettrico in meno di un’ora. In Via San Lazzaro, FastWay ha completato l’installazione di una colonnina da 50kW, prossima all’attivazione, mentre in Via Ragazzi del 99 sono in fase di progettazione due colonnine, una da 120kW e una da 22kW, pensata per l’uso da parte dei residenti. Tutte le infrastrutture sono collocate in punti strategici della città, selezionati per garantire la massima accessibilità a cittadini e turisti.
“Siamo entusiasti di annunciare le nuove installazioni a Vicenza, una città chiave nel nostro piano di espansione nazionale. – ha dichiarato Paolo Esposto, CEO di FastWay – Il nostro obiettivo è quello di garantire soluzioni di ricarica tecnologicamente avanzate e caratterizzate da differenti potenze, così da soddisfare le diverse esigenze degli EV driver: partiamo dalle Ultra Fast da 120kW che consentono di recuperare autonomia in pochi minuti, passando per una potenza intermedia da 50kW, arrivando fino alle soluzioni da 22kW per le soste di chi ha più commissioni da fare nel tempo della ricarica”.
La presenza di FastWay nel resto del Veneto
FastWay, dunque, continua a consolidare la propria presenza in Veneto, dove sono già attive diverse stazioni di ricarica ad alta potenza. Tra queste, si segnalano i comuni di Badia Polesine e Spinea entrambi con due punti attivi da 120kW e 50kW, mentre i comuni di Concordia Sagittaria e Piove di Sacco dove è disponibile una colonnina da 120kW. L’obiettivo è quello di creare una rete capillare che faciliti gli spostamenti elettrici in tutta la regione, contribuendo alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell’aria.
Il piano nazionale
A livello nazionale, FastWay è risultata assegnataria di 1.207 stazioni di ricarica rapida nei centri urbani e 173 stazioni sulle strade extraurbane, a fronte di un finanziamento complessivo di circa 34 milioni di euro, pari a circa un terzo delle aggiudicazioni totali del bando PNRR 2024 per le infrastrutture di ricarica (approfondisci la news qui). Questo piano di espansione ambizioso è volto a realizzare una rete moderna, efficiente e capillare che possa rispondere alla crescente domanda di mobilità elettrica nel Paese, contribuendo attivamente alla decarbonizzazione e alla transizione energetica. Ad oggi, FastWay conta in Italia oltre 300 punti di ricarica rapida installati, che salgono a 1.000 considerando anche le stazioni in fase di sviluppo.
Tutte le stazioni FastWay sono accessibili tramite l’App FastWay, che permette di localizzare le colonnine, avviare le sessioni di ricarica e monitorare lo stato della ricarica in tempo reale. Le colonnine sono integrate anche con i principali provider di mobilità elettrica per garantire la massima interoperabilità. Inoltre, ogni colonnina è dotata di un monitor interattivo che fornisce istruzioni dettagliate e informazioni aggiornate sull’andamento della ricarica.